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Presidente: Nicoletta Puglioli
Direttrice Artistica: Silvia Vacchi

Home » bibliografia

Bibliografia

Canti popolari dell'Emilia-Romagna elaborati per coro

Farcoro copertinaAERCO
Associazione Emiliano-Romagnola Cori

pgg. 95 - AERCO Quaderni di Farcoro-1995 

I Quaderni di "Farcoro" nascono dall'esigenza di dare uno spazio specifico alla pubblicazione di materiale musicale e per meglio far conoscere quel lavoro di ricerca che fin dalla sua nascita impegna l'Associazione regionale A.E.R.CO nella valorizzazione del patrimonio musicale della regione Emilia-Romagna.

Questo primo numero contiene una raccolta antologica di composizioni di alcuni musicisti (Fedele Fantuzzi, Francesco Sacchi e Giorgio Vacchi) che ripropongono in veste di elaborazione corale testi e melodie conosciuti attraverso la ricerca nel campo del canto popolare regionale e descriventi una traiettoria territoriale che va dall'area padano appenninica del bolognese fino a quello piacentino.

Si vuole dare quindi testimonianza ad una cultura, quella gramscianamente definibile come subalterna, che è destinata ad essere schiacciata dalla cultura (si fa per dire) della massificazione dell'informazione, del comportamento e perfino della creatività; una cultura che, a causa di ciò, si propone con un linguaggio e un contenuto di valori che possono apparire assai lontani o destinati a divenire reperto etnomusicologico se non sono riproposti in maniera partecipe e consapevole dall'elaboratore e dal gruppo degli esecutori.

L'attività che più avvicina al dato originario chi di quella cultura ha solo tutt'al più ricordi è la ricerca che nella nostra regione fu iniziata da Giorgio Vacchi ed è tuttora uno dei programmi dell'associazionismo della nostra regione.

La ricerca ha col tempo coinvolto un numero sempre maggiore di persone, direttori e cori; questo fermento aggregante attorno all'iniziativa (e di conseguenza "farcoro") e l'allargamento a macchia d'olio del terreno di indagine hanno consentito la formazione di un corpus oggi di ampie dimensioni da cui i cori attingono per il proprio repertorio.

Le elaborazioni pubblicate sono corredate da una breve scheda informativa e fanno già parte del repertorio di alcuni cori regionali: non sono quindi una proposta o un voler calar dall'alto la penna di alcuni compositori; ma poiché derivano da un materiale che gli stessi cori hanno provveduto a recuperare, la realizzazione di questo volume nasce più come testimonianza di quel rapporto diretto tra compositore e coro che nel mondo amatoriale (e non solo) è davvero in grado di produrre lavori musicali che poi effettivamente passino dalla carta all'esecuzione e che in parte possono tracciare addirittura la stessa storia dei cori esecutori.

La proposta semmai è quella di chiedere al coro attraverso la ricerca di diventare un tramite consapevole del processo di elaborazione che consente di trasformare le esecuzioni in qualcosa di vivo e in grado di comunicare con l'ascoltatore.

La programmazione dei quaderni prevede nei prossimi numeri anche la pubblicazione di materiale musicale per coro proveniente dalla tradizione colta sia antica che moderna con riferimento a compositori e musicisti della regione o che di questa abbiano rappresentato l'ambiente culturale.

L'Aerco ha sempre guardato con occhio di particolare riguardo lo studio della cultura "locale", perché ritiene che uno dei cardini dell'associazionismo sia quello di una cooperazione che aiuti a trovare all'interno di ogni singola realtà corale una propria identità che possa prendere l'avvio da questa particolare finalizzazione.

Desidero ringraziare in particolare Giorgio Piombini per il consueto paziente lavoro di redazione e Giorgio Vacchi che si è sobbarcato il non lieve compito di trascrivere buona parte del materiale manoscritto con programma software.

Pier Paolo Scattolin
Presidente A.E.R. CO.

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Canti emiliani (e non) armonizzati per coro

CAnti emiliano e nonGiorgio Vacchi
Calderini Bologna-1997

pgg. 432

Ho qui raccolto la maggior parte delle elaborazioni corali prodotte nell'arco di circa quattro decenni.

Erano gli ultimi anni quaranta e il mio interesse di giovane direttore di coro andava allora quasi esclusivamente ai canti elaborati per la SAT di Trento (con qualche deviazione verso il repertorio del "Coro di Trento" elaborato da Fernando Mingozzi). Avevo anche messo in atto i primi tentativi di armonizzare melodie di varia provenienza e cominciava in me l'attenzione per quanto si stava facendo in Italia nell'ambito della ricerca etnomusicologica
(con la scoperta delle più note raccolte di canti popolari).

Così ben presto iniziai io stesso la "ricerca sul campo", prima nella mia provincia, poi in quelle limitrofe; quasi sempre da solo, in seguito con qualche amico.Naturalmente, man mano che incontravo melodie suggestive,
proseguivo i miei "esperimenti" di elaborazione corale.

Più tardi (erano gli anni sessanta), allorché si cominciò a concretizzare il vecchio sogno di veder nascere un associazionismo corale (che sarebbe sfociato nella fondazione dell'AERCO - Associazione Emiliano Romagnola Cori), trovai collaborazioni più ampie in varie zone della nostra regione, specie da parte dei più attenti operatori corali che con me condividevano
la speranza di veder realizzato un repertorio per i nostri cori basato su "nostre" melodie.

Furono anni di grande interesse e attività; principalmente perché l'ascolto dal vivo di centinaia di canti popolari
fu il pungolo per la ricerca di una nuova vocalità corale con cui interpretarli.

Lo stesso avvenne nell'ambito delle scelte nell'armonizzare: apparve indispensabile sperimentare canoni nuovi che favorissero l'accostamento alla nostra cultura regionale (si pensi solo all'uso frequente di voci soliste, alla presenza nel coro di gruppi che agiscono spesso per "contrasto" e non per "fusione", alla maggior attenzione per la dissonanza ecc.) così da ricostruire le atmosfere che potevamo cogliere durante le nostre ricerche,
atmosfere spesso diverse da quelle della tradizione "alpina" cui eravamo abituati.

È degli anni settanta la decisione di dedicarmi esclusivamente ai canti popolari della mia regione (anche se poi qualche digressione c'è stata, e lo sarà in futuro, inevitabile), sia dal punto di vista della ricerca che da quello della elaborazione corale: si è così andato creando un vasto repertorio che abbraccia l'intera regione (in particolare l'Emilia) e che risulta tanto più ricco quanto maggiore è stata la collaborazione locale. Ciò risulterà evidente dalla lettura della dedica che frequentemente appare prima del titolo; è il doveroso riconoscimento per l'attività di tanti, appassionati collaboratori.

Inoltre, al termine del testo di ciascun canto, vengono riportati, qualora si conoscano, il nome dell'informatore, il luogo e la data di ritrovamento, oltre al nome del ricercatore; ciò permette di inquadrare meglio la melodia nel tempo e nello spazio.

Quanto alle caratteristiche corali, va detto che la maggioranza delle elaborazioni è nata per coro a voci virili (solo qualche volta ne avevo trascritte alcune per voci miste), poiché il coro "Stelutis" di Bologna per più di quarant'anni è stato composto da soli uomini, e solo da poco si è arricchito delle voci femminili
(nei concerti, però, si esibisce con i tre gruppi: solo uomini, solo donne, a voci miste).

Troveremo così alcuni canti del repertorio maschile trascritti per coro a voci miste che vanno ad aggiungersi a quelli nati appositamente per quest'ultima formazione. Tutte le armonizzazioni sono state suddivise in due gruppi: "canti emiliani" e "canti non emiliani". Suddivisione che ha il solo scopo di inquadrare meglio l'area in cui sono intervenuto
sia nella fase di ricerca che in quella di elaborazione.

I canti, infine, sono ordinati, grosso modo, cronologicamente: scorrerli è un po' rifare il percorso effettuato dal coro "Stelutis" (che, anche nei momenti più diffìcili, mi ha sempre sostenuto con generosità ed entusiasmo) e da me nell'arco di mezzo secolo. Periodo in cui quella "civiltà contadina", che fu ispiratrice della maggior parte dei nostri canti, si è andata velocemente trasformando, perdendo gradatamente peso nel contesto della nostra società; ma siamo ancora in tanti a nutrire vivo interesse per quel mondo, che forse va estinguendosi,
dal quale però ci sono pervenuti valori civilissimi che davvero non vorremmo veder scomparire.

Giorgio Vacchi
Bologna, 21 marzo 1997 

Indice >

GIROINCANTO

CAnti emiliano e non Silvia Vacchi
64 pagine, Bonomo Editore
2020, collana "i Quaderni di Musicaper"

“Giroincanto” è una antologia di canti popolari elaborati da Silvia Vacchi a due e tre voci con accompagnamento strumentale.

Questa raccolta è dedicata alla formazione musicale degli studenti principalmente delle scuole primarie e secondarie di primo grado: è un percorso nel canto corale secondo una tradizione didattica che in Italia e più in generale in Europa ha avuto un ampio sviluppo sia dal punto di vista teorico espresso nella costruzione di metodi che pratico nell’attività corale e nella scelta del repertorio

LINK PER L'ACQUISTO

Composizioni Corali d'ispirazione popolare Ed. Zanibon 1978

Giorgio Vacchi

Zanibon Padova-1978

Copertina di Piero Bongiovanni e Puccio Pucci

Disegno di Severo Pozzati - 1915

A Silvia, Lucio e Piero

 

PREFAZIONE

Da una prefazione ci si dovrebbe aspettare un po' di chiarezza almeno sulle motivazioni che hanno accompagnato la nascita di un'opera. Difficile però per una pubblicazione, come questa, che raccoglie composizioni di un lungo periodo (alcune sono di quasi vent'anni fa), ma possibile se in quell'arco di tempo l'autore si fosse attenuto a criteri uniformi o coerenti: il che non è. Dietro il mondo corale amatoriale italiano (almeno quello d'ispirazione popolare) ben scarsi sono stati, in questo trentennio, i supporti e/o gli apporti, culturali in funzione dei quali esercitare una coerenza. Negli anni cinquanta si seguivano i comodi modelli esistenti (spesso uno solo) mentre negli anni sessanta i concorsi allora in auge (e quindi le giurie) premiavano o punivano (e quindi incentivavano o mortificavano) le emergenti esperienze corali. Non da molto, ed ancora con scarsissime motivazioni culturali, ci si muove con più convinzione, ma sempre su scelte personali che per uno possono essere la ricerca di una vocalità regionale, per un altro il desiderio di cimentarsi con modalità ed armonie desuete; per un altro ancora l'attrazione del messaggio socio-politico o l'invito della dissonanza che incombe. Ma pur avendo « sposato » una scelta (nel mio caso quella « regionale »), come resistere al desiderio di tradirla, ogni tanto, con altri aspetti così affascinanti? Ma c'è di più. Chi come me ha, inoltre, l'estremo interesse del ricercatore per la cultura orale della propria regione (ecco il perché delle «schede informative» poste in fondo al volume) si trova spesso, nell'atto del comporre su temi popolari, ad essere combattuto se far prevalere la problematica del canto, agendo quindi come amplificatore di essa, oppure se evidenziare le sensazioni che quel canto hanno suscitato in lui. E ciò, ovviamente, non contribuisce a far chiarezza in un discorso musicale. Ed ecco il perché della estrema gratitudine che debbo agli amici del Coro « Stelutis » di Bologna che hanno percorso con me questa strada, come s'è visto, tortuosa e che paiono intenzionati, anche se non sono in vista rettilinei, a proseguirla.

Giorgio Vacchi

Bologna, luglio 1978

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Giorgio Vacchi "Scritti ed elaborazioni per Coro" 2007

"QUADERNI DI FAR CORO"   N°8 (2007)                  a cura di Pier Paolo Scattolin e Silvia Vacchi

A.E.R.Co. Associazione Emiliano Romagnola Cori (pagg.175) - L'ottavo numero dei "Quaderni di Farcoro", oltre alle ultime 15 elaborazioni corali di Giorgio Vacchi, presenta una vasta raccolta dei suoi scritti riguardanti le problematiche corali, la ricerca etnomusicologica e l'associazionismo. Il volume è completato da ampi contributi di Pier Paolo Scattolin, Fedele Fantuzzi, Giacomo Monica, Paolo Bon, Gian Paolo Borghi, Francesco Guccini, Gianni Malatesta, Giovanni Torre, Domenico Cieri, Amerigo Vigliermo.

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Composizioni per Coro Maschile - Misto e Femminile

"Giorgio Vacchi - Composizioni per Coro Maschile - Misto e Femminile" Edizioni Pendagron 2021

I due volumi a cura di Silvia Vacchi , contengo l'intera opera musicale di Giorgio Vacchi, con le elaborazioni per coro maschile - misto e femminile, dei canti popolari frutto della ricerca svolta dal Maestro negli oltre sessanta anni di attività.

 

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NEWS - RECENSIONI e INTERVISTE

 > CANALE ITALIA "Story Time" 13/09/2024
 
> é TV BOLOGNA "Dedalus" 27/10/2023
 
> RADIO FUJIKO "New !" 17/02/2020
 
 
 
 
 
 
 
>TRC BOLOGNA "Detto tra noi" 26/11/2018
 
> OZZANO IN CAMPO 06/07/2017
 
 
 

MEMORIAL Giorgio Vacchi

                           ( ALBO D'ORO )

Giorgio Vacchi

"In ricordo di Giorgio Vacchi"
da "FarCoro" di Paolino Todesco
Dal TG RAI 3 Emilia-R.                  del 24 Gen. 2008  

DIDATTICA & CORSI per Bambini e Ragazzi

ISCRIZIONI CORSO 2024-2025

Il 16° Corso di canto corale per ragazze/i da 7 a 14 anni, è tenuto dalla Maestra Silvia Vacchi, Direttrice artistica del Coro Stelutis. Si svolge a Bologna presso "La Tîż", sede del coro, in Via Pallavicini, 21 (Zona Croce del Biacco) con ampio Parcheggio, ogni Giovedì pomeriggio alle 17,30.

Per Iscrizioni e informazioni:  347 159 46 20

ORCHESTRA STABILE STELUTIS

NUOVE ADESIONI 2024 -25 all'Orchestra Stabile Stelutis
Al corso verranno proposte attività pratiche e teoriche di ascolto, lettura ed esecuzione di partiture musicali, di ogni genere. Le prove si svolgono tutti i Giovedì sera dalle 20,30 a Bologna presso la sede di Via Pallavicini 21 (Zona Croce del Biacco con ampio parcheggio).  Vi aspettiamo !
 

Direttore M° Paolo Ingrosso Cel. 349 815 13 66

FOTO EVENTI 2021

"Voglio Live 2021" (Image Galleries)

NOVITA' EDITORIALI

Giorgio Vacchi "COMPOSIZIONI PER CORO"

Sono disponibili i due nuovi volumi editi da Pendragon, contenenti l'intera opera di Giorgio Vacchi. I due Volumi, curati da Silvia Vacchi, contengono gli spartiti con le composizioni armonizzate o elaborate per Coro maschile, Coro misto e femminile.

PER L'ACQUISTO

( segui i link sottoindicati )

> COMPOSIZIONI PER CORO MASCHILE

 

> COMPOSIZIONI PER CORO FEMMINILE E CORO A VOCI MISTE

 

I due libri sono stati presentati alla "Giornata di studi sull'opera di Giorgio Vacchi" tenutasi  il 10-10-2021 a Bologna presso La Tîż del Coro Stelutis. Relatori introdotti da Silvia Vacchi: Daniele Venturi, Pier Paolo Scattolin, Ettore Galvani 

VIDEO 

Silvia Vacchi "GIROINCANTO"

Silvia Vacchi "GIROINCANTO"

Antologia di canti popolari Bonomo editore, dedicata alla formazione musicale degli studenti principalmente delle scuole primarie e secondarie di primo grado, elaborati da Silvia Vacchi a due e tre voci con accompagnamento strumentale ... (segue)

PER L'ACQUISTO

(segui il link sottoindicato)

> "Giroincanto" REPERIBILE QUI !

Coro Voci Bianche Stelutis

Alcuni Video

>"Il merlo ha perso il becco" 30/05/2021 (Minerbio)
>"Svegliatevi dal sonno" 30/05/2021 (Minerbio)
>"Roma brucia" 05/2014 Opera Padre Marella, (Bo)
> "San Martino"12/03/2017  Rassegna ( Mo)
> "Pick a bale of cotton" 12/03/1  7 Rassegna (Mo)  
> "Evening rise" 05/05/19  Brento-Monzuno (Bo)

Lezioni-concerto nelle scuole

Questa attività è rivolta agli alunni del secondo ciclo delle scuole elementari e a quelli delle scuole medie. Lo scopo è quello di stimolare nei ragazzi la percezione delle varie componenti del messaggio musicale cantato tramite l'esecuzione dal vivo di una serie di brani a cappella del repertorio del coro Stelutis. 

L'ultimo CD

CD + DVD "LAZZARONA!"

è l‘ultima incisione del coro: è una collezione di canti della tradizione popolare in cui si raccontano storie di donne nella civiltà contadina.

SOLIDARIETA'

Come ormai da tradizione,  il Coro Stelutis ospita una Associazione benefica bolognese alla propria festa annuale che si tiene presso la Tîż di Via Pallavicini.

Qui a fianco alcune delle Associazioni e iniziative benefiche che abbiamo sostenuto ed alle quali abbiamo dato ospitalità negli anni precedenti.

LINK

      

CCS 2000

Archiviazione ed elaborazione dati dei canti

 

PRESIDENTE: Nicoletta Puglioli                   e-mail: pugliolinicoletta@libero.it

Cellulare: +39 329 215 7447


DIRETTRICE ARTISTICA: Silvia Vacchi                        e-mail: cod0408@gmail.com

Cellulare: +39 347 159 4620

 

 

 

APS - Associazione di Promozione Sociale
ricerca, elaborazione, esecuzione
di canti popolari emiliani 

Sede: Via Pallavicini, 21   
40138 Bologna
tel. 051 6012258

credits

website: lucio vacchi
lucio.v@libero.itchiudi

A.P.S. CORO STELUTIS BOLOGNA

Via Pallavicini, 21 - 40138 Bologna

corostelutisbo@gmail.com