Al cìribiribi
Ascolta l'inizio:
Dal disco:
...Semplicemente cantando
[ voci virili ]
Al dôn ai pièṡ al cìribiribi
ch'al vén dâla muntâgna, pirulén,
e col sô sâc in spâla, pirulén,
par cójjr i figadén.
Grôs, grôs, grôs
tótta chèren, tótta chèren
grôs, grôs, grôs
tótta chèren, sänza un ôs.
Alle donne piace il cìribiribi
che viene dalla montagna
pirulén
e col suo sacco in spalla
pirulén
per cogliere i piccoli fichi.
Grosso grosso grosso
tutta carne tutta carne
grosso grosso grosso
tutta carne senza un osso.
Si tratta della lezione ritrovata nell'area urbana bolognese di una canzoncina diffusa in numerosissime regioni italiane, legata a quei doppi sensi così cari alla tradizione popolare.
Nella seconda parte l'elaboratore ha voluto ironizzare sul vezzo che molti musicisti hanno di armonizzare temi popolari con tecniche e artifizi sproporzionati ai contenuti spesso semplici e lineari dei temi stessi.
Ironia che vuole essere bonaria e amichevole, anche perché lui stesso non è certo immune, al riguardo, da critiche.
Giorgio Vacchi