L'inglêṡa
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Dal disco:
Canti della nostra terra
[ voci virili ]
C'era d'un signor conte
voleva tôr mujêr
voleva tôr l'inglêṡa
figlia d'un cavalier.
La sera la domanda
doman la vol sposar
appena che fu sposa
via la vos menar.
Cosa sospîrt, o inglêṡa
cosa sospîrt ohilà ?
Sospiro padre e madre
mai più li rivedrò.
Chi te l'ha detto, o inglêṡa
ha dètt la verità
già a trentasei donzelle
la testa gli ho taglià.
O conte o signor conte
mi presti la tua spa'
voglio tagliar 'na rama
per pungere il caval.
Fece tre passi indietro
e poi la ci pensò
e poi sfodrò la spada
nel cuor glie la piantò.
Rivolta il suo cavallo
e poi ritorna indrè
quando fu a metà strada
incontra i suoi fradè.
O dimmi o dimmi inglêṡa
ma come mai sei qui
tre assassin da strada
m'ucciser mio marì.
Una delle canzoni narrative più note della grande tradizione dell'Italia nord-occidentale. Moltissime lezioni sono state raccolte specie in Piemonte, quasi tutte legate a due melodie principali, notevolmente dissimili. Anche in Emilia queste due versioni musicali coesistono attorno ad un testo letterale praticamente unico.
BIBLIOGRAFIA:
C. NIGRA, Canti popolari del Piemonte , Einaudi Ed., Torino, 1957, pag. 100.
G. VETTORI, Canti popolari italiani . Newton Compton Ed., 1974, pag. 238.
A. CURRÀ, G. VETTORI, R. VINCI, Canti della protesta femminile, Newton Compton Ed., 1977, pag. 120.
S. PEDROTTI, Canti popolari trentini , Saturnia Ed., Trento, 1976, pag. 308.
R. LEYDI, I canti popolari italiani , Mondadori Ed., 1973, pag. 262.
M. BORGATTI, Canti popolari emiliani raccolti a Cento , Olschki Ed., 1962, pag. 2.
A. VIGLIERMO, Indagine sul canavese , Priuli e Verlucca Ed., 1974, pag. 154.
G. RADOLE, Canti popolari istriani , Firenze, 1965.
DISCOGRAFIA:
Coro « Stelutis » di Bologna - EMI Odeon - C 054-18089.
I giorni cantati - Dischi del Sole - DS 164/66.
Il cavaliere crudele - Dischi del Sole - DS 110/12.
Le nostre canssón - canta R. Balocco - Cetra - LPP-107
I viulàn - EMI Odeon - 3C 054-18276.
Folklore musicale italiano - voi. 1° - PULL QLP-107.
Giorgio Vacchi