Bologna fc, l’inno ritrovato – grazie agli archivi di YouTube

dal 1947… 
la nostra storia 


Concerto in Auditorium a Baricella

Iscrizioni corsi 2024-2025
Il corso è tenuto dalla maestra Silvia Vacchi

La conoscenza approfondita di questa grande quantità di fonti originali è stata l’ispirazione principale del lavoro compositivo di Vacchi che ha dedicato al coro Stelutis un vasto repertorio di brani corali a quattro e sei voci. Queste elaborazioni sono spesso assai complesse ma rispettano scrupolosamente le melodie originali valorizzandone le caratteristiche e riportando in partitura sempre precise informazioni sugli informatori e le località di provenienza. Nel tempo questi brani sono entrati nel repertorio di molti altri cori italiani e stranieri.

L’interesse di Giorgio Vacchi per l’etnomusicologia lo ha portato a realizzare un vasto archivio dei canti Popolari contenente oltre 4000 brani frutto della ricerca effettuata in più di due decenni dal Centro Culturale Stelutis CCS. Si tratta di registrazioni e trascrizioni di canti popolari organizzati in un database che rende possibili ricerche e confronti sia sui testi che sulle musiche.

Dopo la sua completa digitalizzazione tutto questo materiale è ora accessibile a tutti tramite una semplice registrazione dal sito https://www.corostelutis.org/formlogin.php oppure dal menù “La ricerca” del sito del Coro Stelutis http://www.corostelutis.it/ Una copia di tutto l’archivio CCS, inoltre, è stata acquisita dall’Istituto dei Beni Librari della Regione Emilia Romagna. Sono circa 900 i concerti e le rassegne effettuati nei teatri di tutta Italia dal coro Stelutis durante la sua lunga

Quattordici sono le incisioni discografiche che, dal canto di montagna degli anni ’70 sino alle incisioni “a tema” di oggi, rispecchiano un repertorio in costante evoluzione. Dal vivo il coro propone vari spettacoli su repertori tematici. Ecco qualche esempio: “E ancora allegri bisogna stare” ridere e sorridere nella civiltà contadina. “O Santa Madre” canti popolari di argomento religioso “Lazzarona” storie di donne nella civiltà contadina. Buona parte delle attività del Coro Stelutis Aps si svolge presso la “Tiz”, vecchio fienile completamente ristrutturato dai soci divenuto, dal 2000, la sede dell’associazione. http://www.corostelutis.it/content/dove-siamo Il vasto repertorio del coro Stelutis è pubblicato nel 2021 dall’editore Pendragon in due volumi interamente dedicati al lavoro compositivo di Giorgio Vacchi: https://www.pendragon.it/catalogo/musica/musicalia/composizioni-per-coro… https://www.pendragon.it/catalogo/musica/musicalia/composizioni-per-coro…

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Ogni anno il Coro ricorda la figura del suo fondatore con con un evento intitolato Memorial Giorgio Vacchi ormai giunto alla XIII edizione.

In Aps. Molteplici sono le occasioni di collaborazione con le altre realtà culturali cittadine, con enti pubblici e associazioni del terzo settore. Grande spazio all’interno della programmazione artistica viene riservato alle attività formative con progetti dedicati alla coralità infantile (Coro Voci Bianche Stelutis) e un’attenzione particolare alle scuole del territorio con laboratori e lezioni concerto. Dal 2019 ha preso il via il laboratorio di musica d’assieme strumentale “Orchestra Stabile Stelutis” che si avvale della collaborazione del maestro Paolo Ingrosso.. Il coro è costituito da 52 elementi e canta a cappella.

Ogni anno il Coro ricorda la figura del suo fondatore con con un evento intitolato Memorial Giorgio Vacchi ormai giunto alla XIII edizione.

  • Questa rassegna, attualmente ospitata nella Sala Bossi del Conservatorio Martini di Bologna, ha visto esibirsi tanti importanti cori italiani.
  • Nel novembre del 2017 il Coro ha celebrato con un concerto-retrospettiva
  • I suoi 70 anni di attività. Per poter più efficacemente realizzare le sue finalità culturali di ricerca, elaborazione e divulgazione della musica di tradizione orale,
  • Nonché di promozione della pratica musicale amatoriale, il Coro Stelutis è costituito

In Aps. Molteplici sono le occasioni di collaborazione con le altre realtà culturali cittadine, con enti pubblici e associazioni del terzo settore. Grande spazio all’interno della programmazione artistica viene riservato alle attività formative con progetti dedicati alla coralità infantile (Coro Voci Bianche Stelutis) e un’attenzione particolare alle scuole del territorio con laboratori e lezioni concerto. Dal 2019 ha preso il via il laboratorio di musica d’assieme strumentale “Orchestra Stabile Stelutis” che si avvale della collaborazione del maestro Paolo Ingrosso.. Il coro è costituito da 52 elementi e canta a cappella.

  1. Questa rassegna, attualmente ospitata nella Sala Bossi del Conservatorio Martini di Bologna, ha visto esibirsi tanti importanti cori italiani.
  2. Nel novembre del 2017 il Coro ha celebrato con un concerto-retrospettiva
  3. I suoi 70 anni di attività. Per poter più efficacemente realizzare le sue finalità culturali di ricerca, elaborazione e divulgazione della musica di tradizione orale,
  4. Nonché di promozione della pratica musicale amatoriale, il Coro Stelutis è costituito

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Il Coro Stelutis cerca nuove voci MASCHILI e FEMMINILI da inserire in organico, un’occasione da non perdere!
Le attività dell’associazione sono aperte a tutti: 
vienici a trovare presso la nostra sede in via Pallavicini 21 a Bologna, dove nei grandi spazi a disposizione si svolgono le prove delle varie attività musicali.
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dal 1947… 
la nostra storia 


Il Coro Stelutis nasce a Bologna nel 1947 ad opera del Maestro Giorgio Vacchi, direttore di coro, compositore e ricercatore che ne è stato il direttore sino al momento della sua scomparsa avvenuta nel gennaio 2008.