Centro Culturale Stelutis CCS

Un metodo per l’archiviazione e l’elaborazione di dati relativi al canto popolare emiliano

Il progetto CCS (Centro Culturale Stelutis) nasce negli anni ’80 per raccogliere, archiviare ed elaborare in formato digitale il vasto patrimonio del canto popolare emiliano, frutto delle ricerche di Giorgio Vacchi e altri studiosi del territorio. Originariamente sviluppato in ambiente Microsoft Access, il sistema è stato aggiornato e potenziato nel tempo, fino alla realizzazione della versione online CCS 2000/WEB.

Grazie alla collaborazione con la società IDEM, oggi il progetto consente non solo di consultare i testi dei canti, ma anche di ascoltarne le esecuzioni originali raccolte nel corso degli anni. Con oltre 4700 brani, il CCS rappresenta una risorsa unica per studiosi, appassionati e chiunque voglia esplorare la memoria sonora dell’Emilia.

Per accedere al nuovo CCS 2000/WEB occorre collegarsi con il sito e seguire le istruzioni:


Si potrà accedere al “Manuale del nuovo CCS 2000” dove si potrà trovare la guida per l’uso dell’applicazione e la dettagliata descrizione del contenuto di questa bella invenzione del Maestro Giorgio Vacchi.