Ernegilda

[ voci miste ]

Ernegilda, mia cara fanciulla
tu sei nata una gemma preziosa
e voglio chiederti meco in isposa:
Ernegilda ti chiedo la man.

Non ti voglio, chè hai la parrucca
e tu sei vecchio, sei sordo d’orecchio
e ho giurato che un uomo sì vecchio
non lo voglio di certo sposar.

Se son vecchio son ricco signore
e avrai finito di batter la luna
prendi tosto codesta fortuna,
Ernegilda, sei nata per me.

O buon vecchio, mi fai compassione
al vederti fra tanto languore
che piuttosto vederti morire
ancor oggi tua sposa sarò. 

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Dal disco: Canti emiliani

Informatore: Primo Martinelli

luogo: Roncegno TN

dataricerca: 1974