Coro Stelutis logo Coro Stelutis

contatti

  • foto
  • video
  • rassegna stampa
  • dove siamo
  • La Tîz
  • contatti
  • newsletter
  • Facebook
  • coro
    • curriculum
    • attività musicale
    • coristi
  • maestri
    • Giorgio Vacchi
    • Silvia Vacchi
  • la ricerca
    • archivio web
    • CCS
  • discografia
    • dischi
    • canti
    • inediti
    • partecipazioni
  • bibliografia
  • concerti
    • in programma
    • archivio
  • appuntamenti
    • eventi alla Tîż
    • memorial Giorgio Vacchi
  • corsi
    • adulti
    • bambini
    • Lezioni-concerto nelle scuole

Presidente: Gabriele Evangelisti
Direttrice Artistica: Silvia Vacchi

Home » Discografia » Dischi

I Signori a la cariola

1990-I-signori-a-la-cariola.jpg
1990
I signori a la cariola
O cara mama
Polesine
Fât fôrza legêra
Buongiorno Gaetano
Emma
In monaster
Cara Madre
Tutte le armonizzazioni sono di Giorgio Vacchi
Nel 1990, il Coro Stelutis produce questo LP con il master dell'amico Gianni Malatesta (direttore del Coro Tre Pini di Padova) dal quale master, nel 1991, produce l'analoga cassetta .
Stelutis Stel 19901 LP 33 - Stelutis PSS Record 91/1003 Cassette

I SIGNORI A LA CARIOLA: un titolo così potrebbe far pensare a un disco di"canti di protesta", quei canti cioè che, l'etichetta era stata messa negli anni '60, avevano in sé una certa carica di ribellione: ai soprusi, alla guerra, all'autorità, al potere insomma. Ed infatti una frase come "I signori a la cariola" in bocca ad un contadino avrebbe avuto certamente un significato dirompente, ammesso però che l'avesse detta.

Il fatto è che espressioni di questo genere erano rarissime, nel mondo contadino, e rappresentavano l'eccezione che conferma la regola; fu scorretto far apparire quel mondo come contestatore e ribelle solo perché era stato trovato qualche canto di contestazione e di ribellione. Ma fu facile, data la quasi assoluta mancanza di conoscenza della"civiltà contadina" da parte del grande pubblico.

Però ciò avvenne e in molti questa impressione è rimasta: invece nulla è così lontano dalla forma mentis del contadino del passato come l'idea di ribellione, sempre abituato ad eseguire, ad obbedire, a subire, a chinare la testa.

Per avere reazioni di gruppo alle angherie del potere dovremo aspettare il movimento anarchico e quello socialista (ambedue però mossi inizialmente da componenti elitarie), che pur faticarono a coinvolgere il mondo contadino e, quando ciò avvenne, fu perché si colpiva specificatamente un diritto acquisito e consolidato, vedi il caso della tassa sul macinato.

Neppure di fronte alla coscrizione obbligatoria, che da sempre rubava braccia al lavoro dei campi e, in caso di guerre (ahimè frequentissime in quei tempi), decimava i giovani, c'era mai stata una reazione forte; il fatto è che perfino la guerra appariva ai loro occhi non come qualcosa alla cui origine c'era l'uomo, ma veniva subita come in campagna si è sempre fatto di fronte alla tempesta, o al terremoto, o alla siccità: con la rassegnazione.

In quel mondo, il potere era veramente spietato e l'oppressione esercitata verso il gradino inferiore, nella scala sociale, era continua, indiscutibile, ineluttabile; e questa mala pianta col passar dei secoli aveva messo radici ovunque, ad ogni livello; il potere del padre sui figli, dei vecchi sui giovani, dell'uomo sulla donna non era poi così diverso da quello del ricco sul povero,del nobile sul servo, del padrone sul conta-dino.

Tutto ciò era troppo grande, per poter anche solo pensare ad una protesta, ad una reazione; sì, qualche eccezione ogni tanto ricordava che una ribellione era pur possibile, allora ecco il contadino che diventava brigante, il cantastorie che veniva messo in galera per una "quartina" troppo spinta, il figlio che scappava di casa.

Ma questa non era la regola. La regola era: adeguarsi.

Al mondo contadino fu quindi quasi estranea la ribellione, anche a parole, ed è ciò che constatiamo nei testi dei suoi canti: rimane solo la descrizione, l'enumerazione, l'esibizione dei tanti mali di cui era intessuta la vita, ed è dalla lettura attenta di questi "racconti", più che dalle parole eclatanti di un isolato "canto di protesta", che possiamo entrare in quel mondo di infinita tristezza.

La vera protesta è lì, tra le righe di ogni canto, nell'atmosfera dei racconti di tante piccole miserie e dolori, persino tra le parole accorate di una preghiera, quando non rimane che chiedere un miracolo, perché qualcosa cambi.

Giorgio Vacchi 

LINK

      

DIDATTICA & CORSI per Bambini e Ragazzi

Sono aperte le iscrizioni
al 12° Corso di canto corale 2020-2021,
è dedicato a ragazze e ragazzi da 7 a 14 anni,
tenuto dalla maestra Silvia Vacchi.
e Patrocinato dal Quartiere San Donato San Vitale.
 
Il corso si svolge presso "La Tîż" Sede del Coro Stelutis, in Via Pallavicini, 21 (zona Croce del Biacco, Q. San Vitale a Bologna).con Ampio Parcheggio
 
Si comincia
 
Giovedì 17 Settembre 2020
alle ore 17,30.
 
Per Iscrizioni e informazioni 347 159 46 20

 

NOVITA' EDITORIALI

Noi siam di primavera

Canto popolare ritrovato 
a Gaggio Montano (Bo)
Elaborato da Silvia Vacchi

 

Questo canto ha la particolarità di essere stato assemblato in studio con montaggio delle singole parti,  che durante la quarantena obbligata dal Covid 19, i coristi hanno fornito, registrandole nelle proprie abitazioni e trasferendole poi via web allo studio di montaggio.

Assemblato in studio il 27 Aprile 2020 da Giorgio Rocchi.


E' disponibile Giroincanto

Antologia di canti popolari elaborati da Silvia Vacchi a due e tre voci con accompagnamento strumentale. Questa raccolta è dedicata alla formazione musicale degli studenti principalmente delle scuole primarie e secondarie di primo grado: ... (segue)

NEWS

LE INTERVISTE A SILVIA VACCHI

> RADIO FUJIKO (New ! ) 17/02/2020

> TRC BOLOGNA           26/11/2018
> OZZANO IN CANTO   06/07/2017

 


Iscriviti nell'Orchestra Stabile Stelutis

Sono aperte le adesioni all' Orchesta Stabile Stelutis !
La partecipazione è aperta a tutti gli strumentisti, di qualsiasi età.
Durante il corso saranno proposte attività pratiche e teoriche finalizzate all'ascolto, lettura e esecuzione di partiture musicali, senza limiti di genere.      
Le prove si svolgono tutti i Giovedì alle 21 presso la nostra sede di Via Pallavicini 21 Zona Croce del Biacco - Bologna (Ampio parcheggio) .
Vi aspettiamo !

Direttore M° Paolo Ingrosso Cel. 349 815 13 66


NUOVO  CONCERTO-SPETTACOLO

“E ancora allegri bisogna stare”

( Video promo in Sala Farnese )

 

>Santéssum Cruziféss (Video)

 

>Due Due (Video)

 

 

 


Il Memorial Giorgio Vacchi

Giorgio Vacchi

"In ricordo di Giorgio Vacchi"
da "FarCoro" di Paolino Todesco
Dal TG RAI 3 Emilia-R.                  del 24 Gen. 2008  

 

Voci Bianche Stelutis


ALCUNI VIDEODEL CORO VOCI BIANCHE STELUTIS

> "Roma brucia " __05/2014 Opera Padre Marella, (Bo)
> "San Martino "12/03/2017  Rassegna ( Mo)
> "Pick a bale of cotton" 12/03/1  7 Rassegna (Mo)  
> "Evening rise" 05/05/19  Brento-Monzuno (Bo)

Corso per Voci Nuove

bimbi in coro

Ogni Venerdì , presso La Tîż del Coro Stelutis, in Via Pallavicini, 21 (zona Croce del Biacco - Quartiere S. Vitale) a Bologna, si tiene il Corso per Voci Nuove aperto a tutti coloro che intendano apprendere le tecniche per avvicinarsi al canto corale. Info: Maestra Silvia Vacchi 347 159 46 20

 > Scarica il Volantino <

Lezioni-concerto nelle scuole

Questa attività è rivolta agli alunni del secondo ciclo delle scuole elementari e a quelli delle scuole medie. Lo scopo è quello di stimolare nei ragazzi la percezione delle varie componenti del messaggio musicale cantato tramite l'esecuzione dal vivo di una serie di brani a cappella del repertorio del coro Stelutis.

L'ultimo CD

CD + DVD "LAZZARONA!"

è l‘ultima incisione del coro: è una collezione di canti della tradizione popolare in cui si raccontano storie di donne nella civiltà contadina.

SOLIDARIETA'

Come ormai da tradizione,  il Coro Stelutis ospita una Associazione benefica bolognese alla propria festa annuale che si tiene presso la Tîż di Via Pallavicini.

Qui a fianco alcune delle Associazioni e iniziative benefiche che abbiamo sostenuto ed alle quali abbiamo dato ospitalità negli anni precedenti.

CCS 2000

Archiviazione ed elaborazione dati dei canti

 

PRESIDENTE: Gabriele Evangelisti

e-mail: gaevan@libero.it


 

 

 Cellulare: +39 366 573 1772


DIRETTRICE ARTISTICA: Silvia Vacchi      
e-mail: cod0408@gmail.com

Cellulare: +39 347 159 4620

 

 

 

 

APS - Associazione di Promozione Sociale
ricerca, elaborazione, esecuzione
di canti popolari emiliani 

Sede: Via Pallavicini, 21   
40138 Bologna
tel. 051 6012258

credits

website: lucio vacchi
lucio.v@libero.itchiudi